Legge Seveso e assicurazioni: obblighi, rischi, coperture e impatti per le aziende soggette alla normativa sugli incidenti rilevanti
Una fabbrica "Seveso" è, per definizione, un luogo dove un incidente raro può avere conseguenze enormi.
Non parliamo del classico incendio di un capannone: qui ci sono scenari come esplosioni, nubi tossiche, contaminazioni del suolo, evacuazioni della popolazione, bonifiche milionarie.
Dal punto di vista assicurativo succedono quattro cose:
1. Aumenta la complessità del rischio
Le compagnie richiedono un underwriting molto più tecnico: ingegneri del rischio, rapporti dettagliati, sopralluoghi, modellazioni di scenario.
Prima di quotare devono capire quanto può essere brutto il “peggio”.
La Seveso non complica la vita alle assicurazioni: la rende semplicemente reale.
2. Entrano in gioco coperture specifiche: non basta il pacchetto incendio/RC classico
Una struttura Seveso spesso acquista:
• RC Inquinamento (pollution liability): copre danni ambientali, bonifiche, inquinamento accidentale.
• Environmental Liability Directive (ELD) / RC Danno Ambientale: obbligatoria per molte attività. Copre interventi di ripristino ambientale anche senza richiesta di terzi.
• RC verso terzi per incidenti rilevanti: esplosioni, nubi tossiche, danni alle abitazioni vicine, costi di evacuazione.
• Property con clausole “catastrofali”: protezione del sito, macchinari, interruzione attività.
• Business Interruption (interruzione esercizio): fondamentale, perché un incidente Seveso può fermare la produzione per mesi.
Gli assicuratori sanno che un singolo evento può generare decine di richieste simultanee: danni materiali, danni ai residenti, richieste del Comune, obblighi ambientali e quindi il pacchetto va costruito a strati come un’armatura.
3. Impatto sui premi
Qui c’è sempre la domanda tacita: “Quanto costa di più?” La risposta è che dipende ma, normalmente, molto rispetto a un impianto industriale normale.
La presenza di sostanze molto tossiche o facilmente infiammabili fa lievitare il premio perché la frequenza dell’incidente è bassa ma la severità è alta.
Le compagnie pagano per proteggere ciò che non deve mai succedere.
4. Obbligo di conformità come condizione della copertura
Per mantenere la polizza valida, l’azienda deve:
• avere un Piano di Emergenza Interno aggiornato;
• rispettare i requisiti di manutenzione e controlli previsti dalla Seveso;
• garantire formazione del personale;
• presentarsi alle ispezioni assicurative con una documentazione impeccabile.
Se l’azienda viola la normativa Seveso l’assicurazione può limitare l’indennizzo o addirittura rifiutarlo.
Le due cose – compliance e copertura – vivono in simbiosi come coppie ben assortite non funzionano l’una senza l’altra.
Un dettaglio affascinante: il “domino effect”
Nella Seveso c’è un concetto nerdissimo che piace molto agli assicuratori: l’effetto domino.
Significa che un incidente in uno stabilimento può far scattare conseguenze negli impianti adiacenti.
Questo crea rischi aggregati giganteschi.
Le compagnie, per non esporsi troppo spesso limitano le somme o chiedono coassicurazioni.
È un bell’esempio di come il rischio industriale non sia un’isola: è un ecosistema.
Se la tua azienda rientra nella normativa Seveso chiedi un colloquio senza impegno al nostro Specialista scrivendo a posta@aegisintermedia.it e ottieni una valutazione specialistica del rischio assicurativo.


