Responsabilità delle figure apicali nello sport dilettanti

02.05.25 19:59 - Comment(s) - By Massimo Ciprandi

Cosa rischiano davvero Presidenti, Allenatori, Consiglieri e Accompagnatori nello sport dei dilettanti?

Le società sportive dilettantistiche (ASD e SSD) rappresentano un pilastro del tessuto sociale e sportivo italiano. 
Tuttavia, dietro l'entusiasmo di chi vi partecipa attivamente in ruoli dirigenziali, si nascondono responsabilità potenzialmente rilevanti, che in alcuni casi possono intaccare il patrimonio personale dei soggetti coinvolti.
In questo articolo analizziamo le principali figure apicali di una società sportiva dilettantistica dal punto di vista delle responsabilità legali e patrimoniali, e diamo indicazioni pratiche su come tutelarsi.

Il Presidente: il rappresentante legale sotto i riflettori
Responsabilità:
Il presidente è il rappresentante legale dell’ente. 
Firma contratti, partecipa a bandi, gestisce rapporti con le istituzioni.
Le sue responsabilità spaziano da:
violazioni fiscali e tributarie (omesse dichiarazioni, compensi non regolari),
infortuni derivanti da negligenze (impianti non sicuri, mancanza di certificazioni mediche),
uso improprio di fondi pubblici o privati,
responsabilità nei confronti di tesserati, fornitori e dipendenti.
Rischio sul patrimonio personale:
Alto, soprattutto in caso di negligenza grave, omissioni documentate o comportamenti dolosi.
Come proteggersi:
Dotarsi di una polizza D&O (Directors & Officers) per la responsabilità civile verso terzi.
Redigere e far approvare ogni decisione importante tramite verbali del consiglio direttivo.
Collaborare con un consulente fiscale esperto in enti sportivi.

Il Consiglio direttivo: responsabilità collegiale, rischi condivisi
Responsabilità:
I consiglieri partecipano alle decisioni strategiche. Sono co-responsabili in:
approvazione di bilanci e spese,
gestione dei fondi,
eventuali omissioni nell’attività di vigilanza.
Rischio sul patrimonio personale:
Medio-alto. Se un danno a terzi o un illecito è causato da una decisione approvata collegialmente, tutti i membri possono risponderne in solido.
Come proteggersi:
Garantirsi che ogni decisione sia formalizzata nei verbali.
Accedere a una copertura D&O estesa anche ai consiglieri.
Richiedere eventualmente una manleva scritta per atti compiuti su mandato.

L’Allenatore: tra campo e responsabilità giuridiche
Responsabilità:
Anche se non è un dirigente, l’allenatore è una figura chiave. 
È responsabile:
della sicurezza degli atleti durante allenamenti e gare,
del rispetto dei protocolli sanitari e comportamentali,
di eventuali danni derivanti da esercizi non adatti o mancata sorveglianza.
Rischio sul patrimonio personale:
Medio, soprattutto in caso di infortuni gravi imputabili a negligenza.
Come proteggersi:
Avere una polizza di responsabilità civile personale, spesso inclusa nel tesseramento.
Richiedere alla società un documento d’incarico ufficiale, che chiarisca competenze e limiti.
Tenere traccia degli esercizi proposti e dei protocolli adottati.

L’Accompagnatore: una figura spesso trascurata, ma esposta
Responsabilità:
Soprattutto in ambito giovanile, l’accompagnatore ha un dovere di sorveglianza. 
Può essere ritenuto responsabile se:
un minore si fa male per mancanza di vigilanza,
accompagna atleti in auto senza autorizzazione,
gestisce in modo improprio denaro o documenti.
Rischio sul patrimonio personale:
Basso-medio, ma aumenta in caso di attività non autorizzate formalmente.
Come proteggersi:
Farsi nominare formalmente tramite lettera di incarico o verbale.
Verificare di essere tesserati (copertura assicurativa base).
Non trasportare atleti minorenni in auto senza autorizzazione scritta.

Strumenti assicurativi consigliati per la tutela personale
Per ridurre al minimo i rischi personali, le figure apicali di una società sportiva dilettantistica dovrebbero considerare:
Polizza D&O (Amministratori e Dirigenti)
Protegge il patrimonio personale in caso di richieste danni per errori di gestione, violazioni di legge, omissioni.
Polizza RCT (Responsabilità Civile verso Terzi)
Copre i danni accidentali a persone o cose durante l’attività sportiva.
Tesseramento presso Federazioni o EPS
Garantisce la copertura assicurativa minima obbligatoria, anche per volontari e accompagnatori.
Manleve e autorizzazioni scritte
Utile per accompagnatori o collaboratori non strutturati, per definire ruoli e responsabilità.

Assumere un ruolo apicale in una società sportiva dilettantistica è un gesto di passione e responsabilità. Tuttavia, non è privo di rischi. La buona fede non basta a tutelare il proprio patrimonio se si verificano danni, omissioni o violazioni normative.
Dotarsi degli strumenti giusti – formazione, copertura assicurativa, tracciabilità delle decisioni – è fondamentale per proteggere se stessi e garantire la continuità della società.

Massimo Ciprandi

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